Le 11 migliori stampanti del 2023, provate e testate per il lavoro da casa e gli uffici
Sep 14, 202312 cose da fare ad Austin quest'estate, dai concerti ai festival
Apr 30, 202330 revisori di prodotti sulla quarantina giurano
May 24, 2023Oltre 40 migliori offerte per il Cyber Monday di Apple che abbiamo trovato finora
Sep 21, 2023I playoff di baseball 4A si spostano al Bracket Play con MC, RL, GC e BR diretti alla BYU
Nov 12, 2023Un altro operatore via cavo spegne la TV via cavo
Il tradizionale modello di pay-TV via cavo continua a morire a causa di migliaia di tagli mentre sempre più operatori abbandonano il business e si concentrano su servizi a banda larga con margini più elevati.
Alla piccola ma crescente lista di operatori via cavo che danno il massimo alla pay-TV si aggiunge Mid-Rivers Communications, una cooperativa con sede a Circle, nel Montana, che serve città come Glendive, Lewistown, Miles City, Fairview e Sidney.
Come notato da Cord Cutters News, Mid-Rivers ha avvisato i clienti che chiuderà il suo servizio di TV via cavo il 31 dicembre 2023 e continuerà a offrire servizi a banda larga e telefonici. Mid-Rivers ha venduto un paio di opzioni di pay-TV: un servizio base di TV via cavo per 46,95 dollari al mese e un'offerta "Choice" più ampia che costa 151,95 dollari al mese.
"Il numero di abbonati alla TV via cavo è in forte calo man mano che i clienti passano allo streaming video. La TV via cavo è un servizio che abbiamo fornito solo a determinati clienti in aree selezionate, mentre i clienti in tutte le parti della nostra area di servizio fanno molto affidamento su di noi per Internet e telefono servizi", ha affermato la Mid-Rivers nella sua dichiarazione ai clienti riguardo al cambiamento imminente. "La televisione via cavo rappresenta oggi solo il 10% circa dei collegamenti attivi dei clienti della Cooperativa. I tradizionali servizi televisivi via cavo non sono più un'opzione sostenibile per le piccole comunità."
Mid-Rivers ha delineato una gamma di alternative di streaming fornite da Internet che i clienti possono utilizzare, inclusi vari distributori virtuali di programmazione video multicanale (vMVPD) e servizi VoD in abbonamento, nonché quali canali TV trasmessi localmente possono essere ricevuti gratuitamente con un'antenna digitale.
L'azienda sta inoltre indirizzando i suoi abbonamenti alla pay-TV a servizi come MyBundle e Suppose.TV che aiutano i consumatori a creare pacchetti di streaming video personalizzati in base ai loro budget e ai requisiti di programmazione.
Parte di una tendenza più ampia
Anche se la decisione di Mid-River sembra una goccia nell'oceano, parla di una tendenza più ampia tra gli operatori via cavo di piccole e medie dimensioni che stanno assumendo un approccio "banda larga". Un esempio recente è WideOpenWest, un operatore di medie dimensioni che ha annunciato che eliminerà gradualmente il proprio servizio di pay-TV nel quadro di una nuova partnership con YouTube TV, uno dei principali vMVPD.
Nel frattempo, altri operatori via cavo come Comcast e Charter Communications stanno ridimensionando la pay-TV, concentrandosi solo sui clienti più redditizi della pay-TV e non inseguendoli con forti sconti e offerte promozionali. Sempre in questo gruppo, Cable One offre ancora il proprio servizio di pay-TV, inclusa una versione di streaming relativamente nuova basata su app, ma ha visto la penetrazione dei video crollare ad appena il 6,1% alla fine del primo trimestre del 2023.
Altice USA, un altro operatore che sta eliminando i sottotitoli video, sta esplorando l'idea di non installare la propria infrastruttura video nelle aree di nuova costruzione e sta discutendo su possibili partnership con terze parti
Tutto questo si sta verificando mentre la pay-TV tradizionale è in caduta libera storica. L’industria statunitense della pay-TV ha perso 2,31 milioni di abbonati, di cui 2,04 milioni tra i fornitori tradizionali, nel primo trimestre del 2023.
"Per Cable in particolare, il video è sempre più considerato una causa persa", ha osservato l'analista di MoffettNathanson Craig Moffett nel suo ultimo rapporto "Cord Cutting Monitor". "In breve, non rimane alcun livello ovvio per la distribuzione video tradizionale; qualsiasi livello di sport e notizie possa esserci per la programmazione via cavo - e non siamo più sicuri nemmeno di questo - può essere facilmente soddisfatto dai vMVPD, che nonostante la spirale dei prezzi sono comunque più economico della maggior parte delle alternative via cavo."
Post correlati:
— Jeff Baumgartner, redattore senior, Lettura leggera